PARTITA N° 1109
TORNEO DI APERTURA 2024 C7
girone qualificazioni – terza giornata (impianto Olympus Gavinana)
BEVERLY INPS 1
GIARDINI DI VIA LOCCHI 3
MARCATORI
(Laddomada, DeBiase, Ciolli)
FORMAZIONE
N°89 Vaccaro: 6 Godendo della miglior difesa mai schierata a 7 dai Giardini, non subisce di fatto un solo tiro in porta, eccezion fatta per la punizione imparabile. Garantisce comunque presenza, autorità, sicurezza, e si rende protagonista di uscite aeree non semplici.
N°26 Lamioni: 9 IL CALCIO! Schierato al centro della difesa, idealmente con compiti da play basso più che da interditore, e sicuramente con intenti sperimentali, si rivela ancora una volta e in barba alle 42 primavere LETTERALMENTE MOSTRUOSO. Non solo non perde un colpo, non fa passare mai un avversario, giocandogli d’anticipo, con saccenza calcistica abnorme, ma dirige la squadra dalle retrovie alla perfezione, muovendo i suoi compagni come pedine di una scacchiera, entrando nelle loro teste, illuminando a giorno la scena. Prorompente, straripante, non conosce errori, palle perse, scelte sbagliate… Si potrebbe riassumere tutto nella parola “perfetto”, ma gli va stretta pure quella… Beverly Inps 1 – Lamioni 3… Questo rende un po’ il concetto.
N°63 Sinameta: 6,5 Per concedere a Lamioni la regia dal basso viene sacrificato in fascia, dove per resistenza dura un po’ meno, ma dove non sfigura affatto, anzi… Ottima fase difensiva, buoni spunti, a cominciare dall’assist da fallo laterale per il vantaggio della squadra. Esempio di grinta da capitano per tutti, occorrerebbe giusto un pizzico di frenesia in meno in alcune scelte.
N°75 Laddomada: 7 Inizia col goal dell’1-0, probabilmente viziato da un tocco di braccio (birichino…), prosegue con l’assist mirabolante per il 3-0 di Ciolli, il tutto condito dalle solite pile inesauribili, corsa e dedizione. Un avvocato ancora una volta sugli scudi.
N°80 Kuka: 6,5 Davvero bene in fase difensiva (anche se accanto ad un Lamioni così avrebbe ben figurato anche Mattarella…), peccato per quel pizzico di nervosismo di troppo che rischia sempre di sciupare le sue prestazioni. La sua prova comunque rimane molto positiva.
N°85 DeBiase: 7,5 Esordio anche coi Giardini a 7, con il suo solito fare devastante. Nonostante sia centravanti da tutta la vita, in virtù del suo passo e delle sue doti sopraffine, viene testato in mezzo al campo, dove si rivela un moto perpetuo di strappi e numeri, mandando letteralmente in crisi i rivali. La sua ottima prova diventa eccellente soprattutto per la marcatura asfissiante sul faro del loro gioco, di fatto annullato, annichilito. Impreziosisce la prestazione con il gran goal su spunto personale che vale il 2-0, goal che sarebbero stati due senza lo scempio arbitrale del mancato gioco continuato a fine primo tempo. Decisamente buona la prima. Se gli neghiamo l’ “8” tondo è solo per la punizione concessa nel finale, per l’1-3 rivale… Comunque un pelo nell’uovo.
N°88 Pattacini: 5,5 Il bomber non è in giornata e spara un po’ a salve, mangiandosi qualche ottima opportunità. Nel finale protagonista comunque di una gran bordata che si stampa sul palo.
A DISPOSIZIONE
N°31 Pieri: 6,5 Come Kuka, schierato accanto ad un simile Lamioni, sembra Nesta pure lui. In questo nuovo ruolo di difensore centrale, sta comunque crescendo a vista d’occhio.
N°72 Gallo: 7 Finalmente una prova di spessore, degna del suo importante passato calcistico. Finalmente tanto minutaggio, numeri, giocate, coraggio, rincorse difensive. Lo vogliamo così. Intanto raggiunge “Normando” e Byku divenendo il 24esimo giardiniano più schierato di sempre.
N°84 Ciolli: 6,5 Nella serata storta di Pattacini si ritaglia più spazio rispetto ai suoi standard e, all’esordio stagionale, timbra subito il cartellino col classico goal di puntazza, una rete che ammazza il morale degli avversari. Ci aspettiamo però ora una crescita anche in copertura…
Note:
– I Giardini chiudono il proprio girone da 4 nel Torneo di Apertura di calcio a 7 al SECONDO POSTO, accedendo di diritto alla griglia eliminatorie delle seconde