PARTITA N° 1111
TORNEO DI APERTURA 2024 C7
OTTAVI DI FINALE – girone delle seconde (impianto Floria)
DRAM DRUM 1999 1
GIARDINI DI VIA LOCCHI 1
(3-4 d.c.r.)
MARCATORI
(Pattacini)
marcatori serie rigori (Kuka, Pattacini, Ciolli, Sinameta)
FORMAZIONE
N°83 Fantini: 7,5 Paperona colossale sul goal dell’1-1, una roba che succede, si sa, anche ai migliori, riscattata con gli interessi grazie a tutto il buono che segue. Ci riferiamo alla gran parata nella ripresa che salva il risultato (e qui siamo pari e patta), ma soprattutto ai due rigori che para nella serie (e qui la pagella viene totalmente stravolta in positivo). Bravo sul primo, decisivo, che, se segnato, avrebbe concluso il match a favore dei rivali… Letteralmente mostruoso sul secondo, quello che permette ai Giardini, nella serie ad oltranza, di andare sul dischetto per vincere con Sinameta… La parata in questione è di quelle da tramandare ai posteri… Tuffo plastico a mano aperta e pallone deviato, con la punta delle dita, sul palo interno e poi fuori… IDOLO.
N°26 Lamioni: 6,5 In questa sua nuovissima e prolifica versione di comandante della nave dalle retrovie, continua a determinare in positivo dirigendo egregiamente le danze, seppur stavolta, con qualche difficoltà in più, soprattutto a causa di maltempo, pioggia incessante, giro palla limitato. La sua 640esima gara in GVL è comunque positiva. Peccato per il rigore fallito nella serie.
N°38 Valiani: 6 In questa sua 120esima apparizione con la maglia dei Giardini, finalmente riesce a ritagliarsi un buon minutaggio giocando oltre la metà del primo tempo e qualcosa anche nel secondo. Il suo avversario diretto in fascia non si sgancia mai e gli consente di giostrare a ritmi non forsennati, dimensione nella quale ancora riesce a dir la sua. Avrebbe anche l’occasione per incidere, quando si ritrova una palla buona sul suo mancino e dalla sua mattonella, ma purtroppo spara alto.
N°63 Sinameta: 7,5 Rieccolo nel ruolo di frangiflutti del centrocampo, mansione svolta con grinta e sconfinata voglia di vincere, da parte del capitano di una squadra sempre più unita e competitiva. Vanta soprattutto due grandi meriti… Il salvataggio clamoroso della propria porta (comincia ad essere una piacevole abitudine), che regala ai nostri la serie dei rigori; e il rigore decisivo, calciato nella serie ad oltranza, che vale di fatto l’accesso ai quarti di finale. Statistiche alla mano, trattasi della rete numero 210 della sua carriera in GVL.
N°75 Laddomada: 7 Assist geniale per il goal di Pattacini e palo clamoroso colpito nel finale. Gli fa una sega la pioggia all’avvocato… Ancora determinante, ancora decisivo.
N°80 Kuka: 7 Eccezionale primo tempo in fase difensiva, soprattutto nel ruolo di contraerea del fortino. Completamente incolpevole sul goal (Fantini la chiama…), rifiata in panchina tra i due tempi, prima di rientrare a combattere lasciandosi quel briciolo di lucidità per inaugurare con goal la serie rigori dei Giardini.
N°88 Pattacini: 7,5 Il bomber sblocca la disputa con un goal davvero di pregevole fattura. 10 all’aggancio aereo, 10 al dribbling secco con cui fa fuori il proprio dirimpettaio, 10 con lode alla conclusione imparabile. Nel finale si infortuna alla caviglia proprio nel tentativo di siglare il goal vittoria (speriamo niente di grave), ma pur camminando a malapena ci tiene a tirare, e ovviamente siglare, il suo rigore nella serie. Sicuramente tra i migliori.
A DISPOSIZIONE
N°21 Frosini: 6 Un po’ spaesato a tratti, in un contesto che ancora non può essere totalmente il suo, porta comunque impegno ed esperienza lungo l’out mancino, in una serata in cui in fascia i Giardini sono un po’ precisi, e lo fa senza commettere strafalcioni.
N°31 Pieri: 6 Prestazione da “7” pieno, davvero incoraggiante per uno che sta studiando da difensore, anzi, sta studiando da Lamioni, perché i Giardini cercano un leader difensivo per le volte nelle quali il bomber non potrà esserci. Siamo costretti a trattenerci sul voto definitivo solo per quell’unico errore di marcatura, che costringe Sinameta ad un salvataggio clamoroso, e per il rigore purtroppo calciato fuori durante la serie. Resta una prova comunque senz’altro positiva.
N°72 Gallo: 6,5 Furetto, scheggia impazzita, adesso anche diligente, abile in entrambe le fasce, autore di spunti importanti in fase offensiva e ripieghi rapidi e puntuali nelle retrovie. Mister Zatteri gli concede minutaggio e fiducia nei momenti chiave della partita e lui lo ripaga con una prova di sostanza e qualità.
N°84 Ciolli: 7,5 Serata da assoluto protagonista anche per il Ciollao. Chiamato a far rifiatare bomber Pattacini tra fine primo tempo ed inizio secondo (pure un po’ alla fine quando si infortuna). Tocca pochi palloni, ma con qualità ed esperienza navigate, mettendo Valiani prima e Sinameta dopo, praticamente davanti alla porta. Ma la pagella si impegna soprattutto nella serie di rigori. E’ lui infatti che tira il quinto, quello che in caso di errore avrebbe eliminato i Giardini in svantaggio. Ciollao va sicuro, da rigorista notoriamente infallibile, sigla con freddezza, ma l’arbitro fa ripetere per fischio tardivo… E lui, senza fare drammi, esegue il suo ottimo penalty in fotocopia, trascinando la serie ad oltranza. Eroe.
Note:
– I Giardini, col numero 11 mister Zatteri R. in panchina a gestire i ben 11 convocati, che nel match numero 1111 ci sta eccome (indisponibilità Dovellini all’ultimo minuto), grazie ad una straordinaria rimonta (erano sotto 1-3 col quarto rigore da tirare) accedono ai quarti di finale della griglia delle seconde del torneo