PARTITA N° 1091
TROFEO BIANCOVERDE 2024 C5
girone qualificazioni – prima giornata (impianto Castello)
HANI BAGNATI 6
GIARDINI DI VIA LOCCHI 5
MARCATORI
(Pellegrini, Frulli, Pellegrini, Zatteri M., Zatteri M.)
FORMAZIONE
N°73 Matera T.: 6,5 Per il solo fatto di essersi unito alla comitiva a 5, in un debutto così complicato, a soli 57 minuti dal match (problema familiare per Manetti), gli vale una valutazione certo positiva. Quanto alla prestazione, la valutazione è avvalorata da un paio di ottimi interventi, ma, cronaca alla mano, sul goal dell’iniziale vantaggio rivale subito sotto le gambe, e sulla rete del 2-6 incassata con un improbabile pallonetto di testa spalle alla porta, poteva certo fare meglio.
N°11 Zatteri R.: 6,5 10 e lode intanto alla soddisfazione immensa che emerge dai suoi occhi all’uscita dal campo… Unico 46enne in campo nel primo turno del biancoverde (diciamo unico over 40), che gioca pure oltre metà della gara, ha il merito di non aver mai smesso di credere che il comparto a 5 dei Giardini fosse ancora vivo… Neanche lui avrebbe ancora però sperato di poter fare simili prestazioni contro avversari così… E’ una notte da sogno, una notte in cui speriamo siano state poste basi importanti per il futuro. Dando un occhio alla prestazione, subisce e non poco la grande fisicità dei rivali e i colpi proibiti permessi dall’arbitro, avrebbe potuto certo far meglio sulla rete sfortunata del 2-5, ma ha tanti meriti sul goal del 3-6 che dà il via alla rimonta.
N°55 Pellegrini: 7,5 Quanta testa questo Chino...Che enormi capacità di mantenere la calma e pilotare come pedine i suoi giovanissimi compagni… Il tutto condito dal gran goal dell’1-1, il duecentesimo in carriera GVL (applausi!!) e dalla sassata che propizia l’autorete del 3-6. Le altre occasioni incappano in un super Borrani (mannaggia a lui). Incappa anche in un superbomber, DeTellis, che grazie alla guadia del Chino segna solo su calcio da fermo. Gli neghiamo l’ “8” solo per quel mani al limite a fine primo tempo, che porta al tiro libero del nuovo vantaggio rivale, pur non certi che si tratti davvero di un mani volontario sanzionabile con calcio di punizione di prima.
N°74 Zatteri M.: 7,5 Un film già visto, nel bene o nel male… Di male c’è la sua scarsissima capacità di gestire rabbia ed emozioni… Gli avversari se ne accorgono presto e ne approfittano barbaramente per quasi tutto il match… Di bene c’è il fatto che un giocatore così spicca sempre e comunque su tutto il contesto e anche stavolta determina praticamente tutto… Due assist da calciatore vero (per l’1-1 e per il 2-2) e due reti entrambe frutto di magie sopraffine e della sua tecnica individuale. Due goal boato che fanno sognare la rimonta GVL a tutto il popolo castellano nello spettacoloso finale di match. Ma la sua serata conta anche molte altre conclusioni sbattute contro super Borrani, un eroico salvataggio sulla linea e, dulcis in fundo, persino il corteggiamento di un osservatore della Lebowski presente al campo… Tenga salda la testa, al resto penseranno i suoi piedi… Intanto sono già 20 goal stagionali, che gli consentono di superare lo storico bomber Luti e divenire il 19esimo miglior marcatore di sempre della storia del club.
N°78 Sgarmiglia: 6 E’ il giardiniano più in difficoltà, vuoi per il fisico esile in una partita in cui raramente per il calcetto il fisico conta, vuoi per l’approccio ad un calcetto serio proprio contro una squadra così ostica… Nel suo timido primo tempo compie un paio di pasticci che contribuiscono a facilitare il lavoro ai rivali sia sul primo che sul secondo goal. Cresce però nella ripresa, sia in determinazione, sia in intelligenza tattica, sfiorando la rete due volte e colpendo in pieno la traversa, meritando così comunque una piena sufficienza. Neanche lui sa quanto può crescere in questa disciplina e quanto siano enormi le sue potenzialità…
A DISPOSIZIONE
N°63 Sinameta 7 Peccato per i troppi falli (molti in attacco dannazione…) che porteranno ad un fatale tiro libero nel primo tempo, e per quel pallone non servito a Massy Zatteri, tutto solo a centro area… Due nèi isolati in una prestazione caparbia, superba, da gladiatore vero, condita da un palo clamoroso colpito direttamente da corner, e soprattutto dalla bomba-traversa-goal, incredibilmente non convalidata dall’arbitro, che a conti fatti, avrebbe regalato il meritato pareggio alla squadra. Presenza come al solito fondamentale, un mix di esperienza e muscoli insostituibile.
N°82 Frulli 8 La più gradevole notizia della serata… Il ragazzo proveniente dai campionati provinciali, che si approccia ad un torneo zeppo di giocatori di categoria superiore, in barba al (forse) gap tecnico del caso, entra in campo e cambia volto ai Giardini. E’ ovunque, inarrestabile, recuperatore di palloni da record e soprattutto subito dedito a movimenti e moniti richiesti da capitan Maschio all’ultima riunione tattica. Alla prima partita di calcetto vera della sua vita trova anche il guizzo del goal, con un mancino delizioso, che batte Borrani (non uno qualsiasi) per il 2-2 dei Giardini. Poco prima, dopo aver recuperato un pallone impossibile, aveva messo Massy Zatteri solo davanti al portiere… E’ l’unico giardiniano ad aver già segnato in entrambe le competizioni estive, ma soprattutto sembra già immensamente utile ed indispensabile ad entrambi i comparti.
Note:
– I Giardini tornano dopo secoli ad esibirsi nel trofeo estivo a 5 più prestigioso della provincia e lo fanno con una superba prestazione contro una squadra stra-blasonata che ha vinto il Biancoverde ben 11 volte, restando in partita per 50 minuti, seppur non prendendo punti. Grandissima soddisfazione.
– Il nr.55 Pellegrini sigla la rete numero 200 con la maglia dei Giardini
– La sera prima del match, presso casa Zatteri, riunione del nuovissimo comparto a 5, con lezione tattica ai più giovanni, da parte di Patron Zatteri e capitan Maschio
– I Giardini non avevano mai realizzato 63 gare in una stagione e siamo ancora a giugno… Record destinato a crescere di settimana in settimana.