Sconfitti con onore

Con questa meravigliosa immagine tratta dal battesimo del nostro Lapetto Caci, risalente al recente fine-settimana, immagine di vittoria pura anche dopo un risveglio da sconfitti, approcciamoci a raccontare il lunedi di pallone, divertimento e non solo, vissuto dalla squadra. Mentre al bellissimo Teatro Carlo Monni di Campi Bisenzio va in scena lo spettacolo Urban Dance, quindi con gli Zatteris e i Frosinis in tutt’altre faccende affaccendati, i Giardini scendono in campo alla Florentia per la terza partita del Torneo sperimentale di calcio a 7, “Senza Fiato”. Oltre i sopra citati, viene meno anche la presenza di Ale Gallo, per motivi di lavoro dell’ultim’ora. A dar man forte tornano però Matteo Matera e fa il suo esordio a 7, convocato in extremis, anche il nostro puntero del calcio a 5, Brunald Mataj, detto Bruno. Mister Dovellini lo schiera in attacco col connazionale Julian Sinameta, dietro di loro faro Lamioni, a protezione di una difesa a tre composta da destra verso sinistra da Laddomada, Antonelli (capitano per l’occasione) ed il rientrante Sborgi. In porta ovviamente confermato il più piccolo dei Matera, col fratello Matteo, Pippo Pieri e Valiani, pronti a subentrare. Nonostante il loro stentare nelle prime gare di torneo, l’FC Pensionati ha la meglio sui Giardini per 3-1. Risultato in realtà un po’ bugiardo, o quanto meno esagerato, visto che il terzo goal rivale arriva proprio in chiusura… La vittoria avversaria è comunque la giusta conseguenza dell’aver trovato ragazzi giovani, allenati, non fenomeni, ma dotati di un paio di elementi tecnicamente davvero interessanti (soprattutto il loro classe ‘97 col numero 8, abilissimo a saltare l’uomo). I Giardini se la battono a viso aperto, confermando quanto di buono visto nelle apparizioni precedenti, ma anche quanto ancora ci sarebbe da crescere. Il grande equilibrio della prima frazione viene rotto proprio all’ultimo minuto di gioco, con un tiro partito da sinistra verso destra, che sfrutta una mancata chiusura di Matteo Matera, in serata i grande sofferenza, soprattutto a causa di un fastidio al ginocchio. Non reagisce benissimo capitan Antonelli, il cui nervosismo nell’occasione è davvero esagerato, ma l’affaire rientra subito e i Giardini tornano compatti in vista di una ripresa da giocare all’arrembaggio. E così è, almeno nelle prime battute. L’approccio nel secondo tempo dei nostri è davvero devastante ed il pareggio immediato non è un caso. Bravo Pieri sul fallo laterale, eccellente Laddomada dello stacco aereo, che vale il suo primo goal in maglia GVL. I Giardini vantano addirittura un paio di occasioni per portarsi a loro volta in vantaggio, con Lamioni e Sinameta, ma le azioni sfumano e gli avversari si riportano sopra di un goal. E’ in questa fase che la squadra prova a ricercare maggiormente la profondità, si sbilancia pure un po’ e finisce per prendere, in pieno recupero, la rete in contropiede del 3-1 definitivo, meritato, ma esagerato. I Giardini escono comunque dal campo a testa alta, sconfitti, parole del capitano, con dignità. Il mister ci ha tenuto ad esprimere parole di lode soprattutto per Valiani, che quando impiegato dà l’impressione di poter spaccare tutto, campione come al solito di impegno. Parole di elogio anche per le doti di Lamioni, purtroppo spesso fuori dai radar per l’incapacità del nostro gioco (almeno per ora) di coinvolgerlo a dovere. Nota di merito anche per Pieri, chiamato agli straordinari per il guaio fisico di Matera. Il mister dovrà certo lavorare di più per affondare centralmente, per cercare il gioco di sponda, per divenire meno prevedibili e meno aggredibili… Ma in questa sperimentalissima avventura, faremo di tutto per riuscirci e crederci ancora.